Amiche e amici,
Spesso ci capita di andare a mangiare e, stando a sentire il nostro stomaco brontolare, ordinare il mega panino presente nel menù pieno di qualsivoglia ingrediente abbia a disposizione lo chef, per poi restarne scontenti perchè si rileva un accozzaglia di cibo senza alcun senso logico.
Con questo, nessuno vuole affermare che un panino per essere buono deve essere piccolo; semplicemente che conta come si compone.
Ed un posto in cui le dimensioni contano davvero esiste: è la “Paninoteca da Gino” !
Situato a San Vitaliano, vicino Napoli, la “Paninoteca da Gino” offre panini davvero impetuosi, sostaziosi ma allo stesso tempo buoni e gustosi.
Quando si entra nella “Paninoteca da Gino” ci si imbatte in un mabiente molto tranquillo, essenziale, quasi a preservare quella che è l’essenza di una cena li, che sia con amici, colleghi o con il partner…ovvero gustare buon cibo e star bene.
La “Paninoteca da Gino” offre a quanti vogliano provarla una comoda e semplice app per smartphone, che si può usare mentre si sta in fila, per selezionare tutto ciò che si vuole, comncludere l’ordine e generare così un QR code da mostrare alla cassa e pagare, così da ridurre i tempi di fila.
La fame è sempre tanta vedendo passare tanta roba buona, così ordiniamo subito da bere, gli antipasti ed il panino.
Una volta ai tavoli ci viene dato un piccolo cerca persone che si attiva quando i panini sono pronti. Nel frattempo addentiamo i nostri antipasti… delle fantastiche frittatine:
Al pistacchio con mortadella dentro ed al ragù…calde, morbide, saporite…davvero meritevoli.
Ma l’aggeggio suona e ci catapultiamo verso i panini. E restiamo pietrificati: bellissimi solo a guardali! Iniziamo da colui che la “Paninoteca da Gino” chiama “Pistacchiotto”:
Hamburger di Scottona, Provola affumicata, Mortadella IGP, Patate al forno, Rucola e Pesto di pistacchio…una bontà enorme, e non lo dico solo perchè è alto!
Dal pistacchiotto passiamo alla mia scelta (eh già, ho passato il pistacchio per una volta!) ed eccovi il “Ray Kroc”:
Hamburger di Scottona, provola affumicata, Prosciutto cotto, Parmigiana bianca e crocchè…non ho parole, credetemi!
E quando la cena è finita, si sparecchia e si getta tutto da soli nell’aria apposita. Si, perchè alla “Paninoteca da Gino” la raccolta differenziata la fa il cliente per primo ed a seguire tutto lo staff… e poi si risparmia su quella voce “coperto” che a molti fa storcere il naso, ma che ci restituisce il senso di differenziare non solo a casa nostra ma sempre.
Insomma, attenzione all’ambiente, panini fantastici, frittatine da far girare la testa…a chi aspettate, andate e passate a San Vitaliano da “Paninoteca da Gino“!
Il Vostro amico
Paul Foodman